sabato 29 maggio 2010

L'arrivederci con Rocco!

Carissimi!
Oggi parto per andare a cercar fortune in terra straniera con un anno stupendo appena concluso nel cuore e tante speranze future. Ho già piagnucolato per questo sentimento di nostalgia su facebook e agli interessati spero sia arrivato il mio "arrivederci" lacrimoso.
Ma non sto partendo per la guerra e non è morto nessuno, quindi basta compiangersi in stile Requiem di Mozart.
Veniamo a noi: ho scovato il Rocco nazionale alle prese con la pubblicità di un'autonoleggio, la Sixt, una serie di video in cui l'attorone a luci rosse dà consigli, ovviamente doppio senso, a chi sceglie di noleggiare un'auto. Non se la cava male nemmeno col francese!
Per problemi con la traduzione chiedete a Cafè!






martedì 25 maggio 2010

Professioni aspirazionali per Fanta!

Si sa, Fanta ormai ci ha abituato al mood "sono giovane, sono cool, yeah". Lo riconferma il film tv in onda in Europa che ha per colonna sonora la canzone "Shut Up And Let Me Go" degli indieissimi "Ting Tings" (campagna creata da Ogilvy New York con una colonna sonora originale diversa per gli USA):


Quello che sorprende, anche se parlando di Fanta forse nemmeno più di tanto, è il concorso lanciato in Spagna. Dimostrando di essere al passo coi tempi e a target come non mai, mette in palio 12 giorni di training a San Francisco per diventare Dj, Surfer o....udite udite.. Community Manager. Per partecipare basta andare sul sito e prendere parte alla sfida che hanno lanciato i 3 guru di queste 3 professioni "cool" che saranno poi anche i professori che impartiranno le lezioni ai vincitori.
La polemica è servita: ecco che la AERCO, associazione dei community managers in Spagna, si scatena contro l'iniziativa dichiarando che quelli che esercitano questa professione sono persone preparate, con lauree e studi universitari vari e grande esperienza nel mondo della comunicazione. Verissimo: ma largo ai giovani!

L'iniziativa si chiama Robertus: per maggiori delucidazioni https://www.cocacola.es/robertusfanta/
Enjoy!
xoxo

Orgia di cervelli per Fiat!

Opera della Marcel di Parigi per Fiat..
Sospendo il giudizio!
Ma il coraggio di osare oltr'alpe non manca...
Enjoy!
xoxo

domenica 23 maggio 2010

NIKE: WRITE THE FUTURE

Non che io sia quello che si può definire un esperto/fanatico di calcio ma questo nuovo clip di Nike è veramente notevole. Take a look!!!!


Advertising Agency: Wieden + Kennedy, Amsterdam, The Nederlands
Creative Director: Mark Bernath, Eric Quennoy
Art Director: Stuart Harkness, Freddie Powell
Copywriter: Freddie Powell, Stuart Harkness
Producer: Elissa Singstock
Producer: Olivier Klonhammer
Executive Creative Director: Jeff Kling
Head of Broadcast: Erik Verheijen
Production Company: Mokkumercials – Amsterdam
Production Company: Independent Films – London
Director: Alejandro Gonzalez Inarritu, Stuart Harkness, Pablo Casacuberto
Director of Photography: Jeroen van der Poel
VFX Company: The Mill

venerdì 21 maggio 2010

Guerrilla e HIV in rete

Eccoci qua, un bel venerdì pomeriggio di sole e caldo estivo nel bunker milanese che abbandoneremo tra una settimana per lanciarci nell'avventura della vita e del lavoro schiavista (so sad!), dopo una mattinata passata a non ascoltare una lezione e un pomeriggio in fibrillazione per una chiamata che dà decisamente la svolta alla giornata.

Passando ai miei doveri di blogger, eccovi un'idea di guerrilla un bel po' avanti, che sfortunatamente per voi è venuta ad altri!
Un negozio olandese on-line che vende preservativi, Condomerie.com, cavalcando la hype di Chatroulette, dove, come si sa, taaanti sono quelli che si palpeggiano in diretta, ha ingaggiato una bella ragazza svestita al punto giusto che trovandosi davanti questi toccaccioni mostrava un cartello che recita: “Bingo. Sei in contatto con una persona infettata con il virus dell'HIV. Non giocare alla roulette russa nella vita reale!”.
Che ve ne pare??
Enjoy!
xoxo

mercoledì 19 maggio 2010

Secondo capitolo della “saga Pen by Olympus”

In esclusiva su You Tube il secondo capitolo della “saga Pen by Olympus”. Per celebrare la nuova nata E-P1, versione digitale della storica Pen che cinquant’anni fa fece la fortuna del marchio Giapponese, Olympus ha prodotto un secondo spot realizzato interamente in stop motion: 355 foto scattate con l'Olympus Pen senza animazioni e post produzione ma dal risultato decisamente spettacolare.

Publiteca: archivio di scritti del settore

Eccomi qui, al mio primo post su frittomisto: voglio iniziare facendovi un "regalo" virtuale. Eccovi un blog dove scaricare periodicamente e gratuitamente papers riguardanti il mondo della pubblicità e tutto il fritto che segue.

Sorry, tra le lingue previste l'italiano è assente, ma so che voi siete inglisc bilingue perfetti, ogni riferimento a Bu e Café è puramente casuale!

Enjoy! www.publiteca.es

xoxo

martedì 18 maggio 2010

MINI FILM: KARL LAGERFIELD "REMEMBER NOW" PER CHANEL CRUISE 2011

Per promuovere il lancio della collezione Chanel Cruise 2011 ecco lo short movie 'Remember Now' diretto da Karl Lagerfeld con protagoniste tante modelle e, su tutti, i bellissimi Georgia Jagger e Baptiste Giabiconi.



SEATTLE'S BEST COFFEE: PRESO D'ASSALTO IL PALAZZO DI STARBUCKS



Per celebrare il lancio della nuova brand identy di Seattle’s Best Coffee, nella notte dell'undici maggio un gruppo di "guerriglieri" ha scalato l'edificio sede di Starbucks ed ha sostituito la famosa “sirena” in cima alla torre dell’orologio con un telone raffigurante il loro logo. Il tutto è stato filmato.



Advertising Agency: Creature, USA
Chief Creative Officer: Matt Peterson, Jim Haven
Design Director: Steve Cullen
Designers: Ramon Vasquez, Clara Mulligan

AMNESTY INTERNATIONAL: BEATING, EXECUTION, REBELS






“Ignore us. Ignore human rights. Amnesty International.”

Advertising Agency: Colenso BBDO, New Zealand
Group Head: Angela Watson
Executive Creative Director: Nick Worthington
Deputy Creative Director: Karl Fleet
Copywriters: Jonathan McMahon, Karl Fleet, Lisa Fedyszyn
Art Directors: Jonathan McMahon, Karl Fleet, Lisa Fedyszyn
Agency Producer: Phil Newman
Photographer: Henry Jen
Retoucher: Kevin Hyde
Designer: Lachlan Palmer-Hubbard
Account manager: Kate Smart

UNA VENTATA D'ARIA NUOVA

Può Facebook valorizzare il made in Italy nel mondo? Può Twitter aumentare il PIL dell’Italia? YouTube può restituire smalto alla “marca Italia”?

A queste domande cercherà di rispondere “Social Media Tour”, il primo tour italiano di eventi dedicati all’esplosivo fenomeno dei “social media”, organizzato da Augmendy ( nuova realtà specializzata nel mondo dei social media ) in collaborazione con BTO University ( una nuova idea che parte da BTO – Buy Tourism Online). Gli eventi, gratuiti, avranno lo scopo di mettere in evidenza le grandi potenzialità offerte oggi dal web 2.0 e da tutti i social media.
Social Media Tour 2010

I workshop introdurranno una nuova concezione del web 2.0 volto alle imprese/istituzioni italiane che intendono adottare tutti gli strumenti innovativi offerti dal web per valorizzare il proprio brand. Agli incontri parteciperanno ospiti italiani e stranieri, i principali protagonisti del mondo “social” e docenti universitari, il tutto sup-portato da partner privati e istituzionali.


Comprare, indossare, mangiare, usare. Le nostre vite sono piene di oggetti di cui sappiamo realmente poco.
I grandi punti di distribuzione portano la narrazione a livelli architettonici, progettando la nostra esperienza fin nei minimi dettagli: la sequenza di espositori, scaffali, temi, suggestioni, colori, svolte, strettoie; i suoni rassicuranti che ci annunciano opportunità imperdibili; i temi sociali, ecologici ed economici, per cui tutto il pane è “quello di una volta“, tutti gli shampoo sono “a basso impatto ambientale“, ogni automobile “riduce le emissioni dannose” e ogni sacchetto di caffè è prodotto dai contadini locali su ridenti montagne
Oggi possiamo, per fortuna, scegliere tra migliaia di produttori che hanno oramai scelto la via della sostenibilità, dell’ecologia e del rispetto delle diversità. C’è anche da dire, però, che per quel che riguarda questi temi la possibilità di accedere a informazioni e conoscenza diventa un elemento di primaria importanza.
Squatting Supermarket è un' installazione che riproduce un supermercato interattivo in Realtà Aumentata.
L’obiettivo è raccontare l’altra parte della storia dei prodotti, fatta di persone, città, ambienti naturali, risorse energetiche, povertà, ricchezze, differenze.

Tre sono i movimenti della narrazione.

1) l’Ambiente. Un iPhone è disposto in modo da permettere ai visitatori di guardare uno scaffale di un supermercato attraverso il visore. Nell’inquadratura, toccando sullo schermo i prodotti sullo scaffale, appaiono informazioni sul loro impatto ambientale, sulle politiche ecologiche e di responsabilità sociale dei loro produttori, sulle statistiche globali della loro produzione, assemblaggio, trasporto. I suoni del supermercato si miscelano a quelli di voci narranti, che raccontano le statistiche e le informazioni.

2) le Storie. Lo scaffale di un supermercato prende vita. Avvicinandosi ai prodotti le voci, i suoni e le immagini dei loro produttori si animano, a stabilire un rapporto con i frequentatori del supermercato, a cui raccontano la propria storia e quella delle loro famiglie, le loro abitudini, le condizioni in cui producono i prodotti che vanno a finire lì, sullo scaffale.

3) i Corpi. Dopo aver dato la parola ai prodotti, la terza parte è dedicata all’espressione delle persone che attraversano gli spazi del supermercato. I percorsi, il movimento delle mani e di altre parti del corpo, e i suoni e le parole di soggeti, carrelli, oggetti, diventano una colonna sonora e una ambientazione visiva generative per l’ultima parte dell’installazione.

sabato 15 maggio 2010

HAI DETTO.... PRODUCT PLACEMENT?

CARE DONNE.... RIFATEVI GLI OCCHI!

L'ADV ITALIANO AL PAC


ARMANDO TESTA 13APRILE/13GIUGNO - MILANO PAC via palestro 14

Il PAC rende omaggio al grande creativo Armando Testa con una retrospettiva che mette in luce gli aspetti della sua poliedrica attività più legati al design, in occasione della 49ª edizione del Salone del Mobile a Milano. La mostra a cura di Gemma De Angelis Testa e Giorgio Verzotti, si sofferma sull'aspetto meno conosciuto e più "costruttivo" di Testa, quello che lo spingeva all'ideazione di possibili oggetti da realizzare, ed evidenzia come il suo interesse per l'arte visiva, l'architettura e il design abbia accompagnato sin dalle origini la sua attività.