martedì 31 agosto 2010

ARCADE FIRE'S: precursori avanguardisti o partners subdoli di Googlenomics???

Gli Arcade Fire's si stanno rivelando sempre più il gruppo musicale precursore dei web trends. Infatti se poco meno di un mese fa il loro concerto è stato trasmesso on streaming su you tube, ottenendo piu di 3 mio di contatti, oggi ci fanno rimanere a bocca aperta con l'interattivo uso del linguaggio HTML5.
Ebbene sì devo ammetterlo, per quanto tentiamo di fare i radical chic del già visto, già comprato, già venduto, questa volta l'iniziativa lascia a bocca aperta anche il peggiore degli scettici.
Il nuovo singolo "We used to wait", oltre ad essere un bel brano, è soprattuto (grazie "al piccolo aiuto" di Google Crome) il più grande tentativo di engagement interattivo 2.0. di una band musicale. 
Cliccando sul link seguente http://www.thewildernessdowntown.com/  digitando l'indirizzo della nostra infanzia siamo trasportati nel montaggio video piu custemerizzato dei nostri tempi. Goolge street view fa da regista alle note degli Arcade per farci vivere quello che gli esperti chiamano la brand (in questo caso sarebbe più adattao band) experience, grazie ad un ottimo adver-game.
La domanda a questo punto sorge spontanea: l'awareness della band è il fine o il semplice mezzo di una strategia di lock-in da parte del colosso di Google che a fronte dell'aumentare della share dei concorrenti le tenta tutte per imporsi anche con il suo browers? Infatti l'unico modo per sperimentare la trovata è quello di usare Google Crome!!!
Che dire ai posteri l'ardua sentenza...noi nel frattempo saremo lì senza vergogna(ammettetelo?!?), ma bensì con tanto diveritmento, a digitare i nostri indirizzi di casa... perche alla fine anche questo è marketing

mercoledì 25 agosto 2010

MAGNOLIA PARADE

Tra le tante belle notizie c'è anche l'appuntamento settembrino, ormai consolidato del Magnolia che ci farà ascoltare un bel pò di buona musica.
Latitudine e longitudine: 2-3-4 settembre ogni sera un ritmo diverso per accontentare tutti i gusti, rispettivamente electro, rock e reggae. Sul palco si alterneranno i big della scena musicale made in World, tra cui 2 Many Djs, Crystal Castles, Teatro degli Orrori, Booka Shade e molti altri.
Il tutto ad un prezzo totalmente fuori  rispetto a quello a cui ci ha abituati Milano: 15 € per una serata e 35€ per l'abbonamento. I biglietti sono acquistabili anche on line, sia per la singola serata che per l'intera manifestazione, dopo essersi registrati su http://www.mailticket.it/.
Per ogni altra informazione ecco qui per assaporare gli ultimi zompi d'estate  www.circolomagnolia.it/parade2010/

SOCIAL MEDIA WEEK


Il bentornato dalle vacanze non poteva essere dei migliori!!!Infatti per chi si deve ancora riprendere dal duro ritorno alla quotidianità, per chi sta chiudendo le valige e soprattuto per chi in ferie non ci è andato (rispect for Picci Administrator) Milano offre un'accoglienza con i fiocchi.
Ritorna la Social Media Week, un evento, una piattaforma globale, per dirla alla Lapo un "progeeetto" che prende vita due volte l'anno (I edizione a Febbraio e II edizione a Settembre) e coinvolgerà dal 20 al 24 settembre le città di Milano, Bogotà, L.A., Mexico City e Buenos Aires.
L'organizzazione si pone lo scopo di divulgare e interconnettere persone, contenuti e conversazioni sui nuovi trend dei social-mobile media.
Per l'edizione si settembre il fil rouge sarà: la città 2.0. Il valore aggiunto dato dell'utilizzo delle technologie, dalla domotica e dalla comunicazione social  per migliorare la vita cittadina e creare una reale rete tra enti, istituzioni e cittadini sta diventando, specialmente a Milano in vista dell'Expo 2015, il fulcro delle priorità di gran parte dei principali agenti economico-sociali pubblici e privati...insomma è sulla bocca di tutti. Più che di città 2.0 forse il termine più adatto, opinione personale, potrebbe essere città alla seconda, dato che le frontiere del 2.0 sono da diverso tempo alle nostre spalle.
Comunque la grande iniziativa organizzata e promossa in Italia dalla lungimirante Augmendy e dal suo favoloso capitano Marco Montemagno, è lettermente una open source, quindi, così come esistono nel nostro amato web, lurker, editor and creator, anche nel progetto si può assumere lo stesso ruolo. Sul sito http://www.socialmediaweek.it/  infatti troverete tutte le informazioni per partecipare come:
- uditori
- speaker
- organizzatori
- media partner
Noi ci saremo, e voi? web is in the air!!!